2024

Ius Pro-Memoria

Il percorso 2024

IUS PRO-MEMORIA
Quando diritto, storia e società si incontrano

Nella storia recente del nostro Paese, e non solo, le date di alcune leggi, sentenze, processi sono diventate particolarmente significative, segnando e accompagnando momenti cruciali di trasformazione. Il Dipartimento di giurisprudenza dell’università di Bergamo e la Fondazione Serughetti – Centro studi e documentazione La Porta, avviando una collaborazione nel quadro delle attività universitarie di Public Engagement, hanno voluto costruire un percorso di riflessione fatto di più tappe, a cui hanno dato il titolo di IUS PRO-MEMORIA. Quando diritto, storia e società si incontrano: una sorta di calendario per attivare la memoria, usando il diritto e partendo dalla ricostruzione del fatto giuridico per innescare la conoscenza e l’approfondimento di vicende centrali nella costruzione della società italiana. Gli incontri di IUS PRO-MEMORIA sono animati dal confronto tra il diritto, la storia e la filosofia, e sono pensati per aprire il dialogo con tutti e tutte coloro che, della propria storia e nella propria comunità politica, intendono essere protagonisti/e attivi di cittadinanza.

PROGRAMMA

20 settembre 17,30  Fondazione Serughetti La Porta
Futuri testardi: un posto per la speranza nello spazio pubblico
Riflessioni e pratiche per la ricerca sociale
Vincenza Pellegrino, docente di sociologia Università di Parma

11 ottobre 17,30 Fondazione Serughetti La Porta
“Vedo un ramo di mandorlo”. Una storia senza speranza è irraccontabile. 
Una riflessione tra filosofia, teologia e scritture
Lucia Vantini, docente di filosofia della religione ISSR di Verona

18 ottobre 21,00 Cineteatro Qoelet 
La speranza è l’ultima a fallire: prove di volo per i tempi a venire 
Un percorso nell’arte
Giovanna Brambilla storica dell’arte
Incontro in collaborazione con la rassegna Lontano Presente dell’Associazione le Piane

25 ottobre 17,30 Fondazione Serughetti La Porta
Nel verso della speranza. Parliamo insieme di poesia
Gabrio Vitali incontra il poeta Giancarlo Sissa 
Incontro in collaborazione con ABITARE LA POESIA. Progetto di educazione alla scrittura poetica

11 novembre 17,30 Fondazione Serughetti La Porta
Pratiche di resistenza nella vita quotidiana 
Tarcisio Plebani insegnante

Sperare nonostante – rassegna di film ore 21,00 Cineteatro Qoelet
Tre film per raccontare storie e relazioni che hanno saputo superare i muri che chiudono gli orizzonti di un futuro migliore

  • 8 novembre, The Old Oak di Ken Loach (2023) 113’
  • 15 novembre, Tàtami di Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi (2023), 105’
  • 22 novembre, Terra e polvere di Li Ruijun (2023) 133’

29 novembre ore 21 Chiesa valdese viale Roma. Bergamo
Terra Matria: speranza e desiderio per una comunità accogliente
Parole e musica con il cantautore Alessandro Sipolo e la violoncellista Daniela Savo

Progetto organizzato e promosso da Fondazione Serughetti La Porta, Centro Culturale Protestante, Chiesa evangelica valdese, Parrocchia di Longuelo, Parrocchia di Redona, Associazione Le Piane, Teatro Qoelet, Comunità di San Fermo. 

Corrado Del Bò professore ordinario di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Bergamo, attualmente è Direttore del Dipartimento di giurisprudenza.

Si occupa di questioni legate alla valutazione etica delle scelte pubbliche, del rapporto tra diritto e morale, di teorie della giustizia, di etica del turismo.

Fra gli altri, è autore di La giustizia. Un’introduzione filosofica (Carocci, Roma, 2022), Etica del turismo. Responsabilità, sostenibilità, equità (Carocci, Roma 2017), La neutralità necessaria. Liberalismo e religione nell’età del pluralismo (ETS, Pisa, 2014).

Barbara Pezzini è docente ordinaria di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Bergamo, dove ha introdotto gli insegnamenti di Analisi di genere e diritto antidiscriminatorio ed è stata pro-rettrice delegata alle politiche di equità e diversità. Nei suoi studi si è occupata di bicameralismo, di diritti sociali, del referendum consultivo, del consiglio superiore della magistratura e della condizione giuridica del non cittadino, nonché, a più riprese, delle tematiche connesse alle riforme istituzionali e costituzionali. Nel suo percorso di ricerca è particolare l’attenzione all’ottica di genere nello studio dei diritti fondamentali e dell’uguaglianza costituzionale. Fra le sue pubblicazioni più recenti: La violenza di genere dal Codice rosso al Codice Rocco. Un itinerario di riflessione plurale attraverso la complessità del fenomeno (con Anna Lorenzetti; Giappichelli, Torino, 2020).


Vinzia Fiorino
insegna Storia contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, dove dal 2019 ha attivato l’insegnamento di Studi intersezionali di genere. Per due mandati componente del consiglio direttivo della Società italiana delle Storiche, ha fatto parte della redazione della rivista «Genesis».

È componente del collegio dei docenti del Dottorato in Storia dell’Università di Pisa e del gruppo internazionale “War and Psychiatry” (University of Michigan). Tre i principali campi di interesse scientifico: Gender e cittadinanza. Studi sulla «razza» e sul genere; Storia sociale e culturale della psichiatria; Storia delle amministrazioni locali nell’Italia repubblicana. Fra le sue pubblicazioni, ricordiamo Il genere della cittadinanza. Diritti civili e politici delle donne in Francia (1789-1915) (Roma, Viella, 2020) e Lo spazio pubblico delle donne: suffragio, cittadinanza, diritti politici, nel volume Storia delle donne nell’Italia contemporanea (Carocci 2023).


MARZO 1946: DONNE AL VOTO

Fondazione Serughetti La Porta, via Papa Giovanni XXIII, 30, Bergamo

27 marzo 2024, ore 17:30

con Vinzia Fiorino, Università di Pisa e Barbara Pezzini, Università degli Studi di Bergamo.
Introducono Corrado Del Bò, Università degli Studi di Bergamo e Gabriella Cremaschi, Fondazione Serughetti La Porta

Marzo 1946: una data che cambia la prospettiva della cittadinanza: un dialogo per comprendere l’impatto della questione di genere nella Costituzione, nella storia, nella società.


20 MAGGIO 1970: LO STATUTO DEI LAVORATORI

Fondazione Serughetti La Porta, via Papa Giovanni XXIII, 30, Bergamo

17 maggio 2024, ore 17:30

con Paola Barcella Università degli studi di Bergamo e Lorenzo Giasanti università di Milano Bicocca


DATE DA RICORDARE: IL DIRITTO TRA PASSATO E PRESENTE

Fondazione Serughetti La Porta, via Papa Giovanni XXIII, 30, Bergamo

3 giugno 2024, ore 17:30

Francesco Filippi, storico della mentalità e formatore, Anna Mastromarino, Università di Torino e Valentina Pisanty, Università degli Studi di Bergamo

Date da ricordare: uno sguardo pluridisciplinare sui dispositivi di costruzione della memoria collettiva e pubblica.


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