Relatori
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Magistrati Mauro
Presidente Anpi Bergamo
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Ridolfi Giorgio
Università di Pisa
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Del Bò Corrado
Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Bergamo
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Tarquini Alessandra
Sapienza, Università di Roma
Fine della Patria?
Continuità e discontinuità dello stato dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943
L’8 settembre 1943, alle 19,42, il Presidente del Consiglio Badoglio annuncia alla radio la sottoscrizione dell’armistizio fra l’Italia e le forze dell’ alleanza anglo-americana.
L’8 settembre è stato ricordato, nel corso degli anni, come una fine – la data della “morte dello Stato” o “della Patria”, dello “Stato in fuga”, del “tutti a casa” – o, all’opposto, come la possibilità di un nuovo inizio. Il dialogo tra Giorgio Ridolfi, filosofo del diritto, e Alessandra Tarquini, storica contemporaneista, propone una riflessione su come l’8 settembre abbia contribuito a definire la storia e la memoria dello Stato italiano dopo la Seconda guerra mondiale.