ciclo di incontri gennaio-marzo 2023
In collaborazione con: Libreria Palomar, Cineteatro Qohelet, Comune di Bergamo-Assessorato alla Pace, Coordinamento Enti Locali per la Pace, Rete della Pace di Bergamo
Nello scorso mese di settembre Mahsa Amini muore mentre è sotto la custodia della polizia morale di Teheran, arrestata perché indossava il velo in modo “inappropriato”. Da questo episodio prende avvio una grande mobilitazione di protesta che vede molte donne tra la protagoniste decise a chiedere il rispetto delle libertà fondamentali, uguaglianza dei diritti, giustizia sociale.
Una realtà, che per molti versi ci appare lontana e diversa, si rende con forza visibile per il coraggio e la determinazione dei soggetti che si ribellano e per la violenza della repressione che subiscono. Una realtà che sentiamo il bisogno di conoscere e cercare di comprendere per evitare facili semplificazioni e per non accontentarci di una cronaca che non rende giustizia di percorsi che hanno radici profonde.
Partendo da un verso della scrittrice iraniana Forugh Farrokhzad, proponiamo un percorso di conoscenza che passa attraverso la letteratura, il cinema e la ricerca per ascoltare le voci delle/dei protagonisti, avvicinarci con alcuni strumenti in più a una vicenda che ci scuote e ci interroga.
TUTTI GLI INCONTRI (ECCETTO LA PROIEZIONE DEL FILM) SONO AD ACCESSO LIBERO presso la Fondazione Serughetti - Centro Studi e Documentazione La Porta - ETS viale Papa Giovanni XXIII n. 30, 24121 Bergamo
Registrazioni Video
dall’archivio della Porta
PODCAST audio
Diario Persiano, viaggio sentimentale in Iran – Presentazione del libro di Anna Vanzan (13.02.2018)
Sguardi sulla società iraniana tra tradizioni e trasformazioni – di Giorgia Perletta (14.05.2018)